
Persone, competenze e tempo per una strategia di sviluppo delle aree interne
Il nostro approccio sul territorio e le esperienze in corso.
Il nostro approccio sul territorio e le esperienze in corso.
INA Casa. Una casa per uno. Una casa per tutti – “Abitare come manifesto”, 30 giugno 2022. Contributo di Francesca Mazzocchi.
LAMA tra i partner del super progetto di rigenerazione urbana vincitore del bando Reinventing Cities.
Miniguida al redesign delle organizzazioni
Dal paradigma costruttivista ad un toolkit per creare percorsi di apprendimento collaborativo
Come trasformare il tempo dell’attesa dei cantieri di rigenerazione urbana in nuovo tempo per l’immaginazione e la prototipazione delle città del futuro
Alla fine di tre mesi di lotta contro il Covid-19, ci ha lasciato Pierluigi Cecchi, pediatra neonatologo e socio di LAMA. Dopo una vita da
Quando e come si applica la Teoria del Cambiamento alla valutazione d’impatto
Intervenire sui determinanti di salute significa intervenire sulle disuguaglianze sociali che possono incidere sulla salute delle persone quanto i fattori biologici.
Dovremmo concepire misure sociali utilizzabili dagli “ultimi”, perchè solo così è possibile arrivare a tutti. Parte da qui la nostra conversazione con Vittorio Cogliati Dezza, Forum Disuguaglianze e Diversità.
La parola a Massimo Mercati, AD di Aboca, che ha teorizzato e messo in pratica il modello di “impresa vivente”: un esempio di integrazione, coerenza e responsabilità attiva.
L’interconnessione tra le persone come causa di una pandemia di rilievo globale ma anche come condizione alla base dell’intelligenza collettiva. Un viaggio tra rischi e opportunità di un mondo complesso, dove le tecnologie possono giocare un ruolo determinante, anche per la salute.
Dove può arrivare l’intelligenza collettiva ovvero la capacità di generare soluzioni innovative a problemi complessi, grazie anche all’ausilio di tecnologie di IA che per conto dell’uomo possono elaborare grandi moli di dati, trovare nessi causali tra variabili e predire risultati.
Salute e IA: la tensione tra libertà individuale e libertà collettiva era già presente nella nostra società ben prima della crisi. Adesso sta subendo un’accelerazione anche a causa delle tante applicazioni che l’IA può avere sulla prevenzione, gestione e monitoraggio dell’epidemia.
Andremo a consolidare la distanza sociale, nuova abitudine, attraverso la riorganizzazione degli spazi e la diminuzione di prossimità. L’ingegneria civile e l’architettura saranno complici di questo processo…
Ripensando le città dovremmo puntare sul tema del policentrismo, della creazione di valore e della tecnologia.
Il tema della trasformazione urbana in chiave sostenibile, ambientalmente e socialmente, pone grandi sfide di innovazione anche sul fronte della praticabilità economica …
Il distanziamento sociale imposto dall’emergenza Covid-19 è stato di portata tale da abbattere significativamente il digital divide nel nostro paese. E adesso?
Essendo basati a Firenze, una delle città più turistiche del Paese, viene naturale pensare a cosa accadrà a questo settore, quello più colpito, anzi, azzerato dalla pandemia globale.
La crisi economica generata dall’emergenza che il nostro Paese sta affrontando comporterà per l’industria della moda italiana una serie di conseguenze inattese ed inevitabili nel breve periodo
Tra le questioni che l’emergenza Covid-19 sta ponendo ai lavoratori/trici c’è il problema e l’opportunità del lavoro a distanza. Come tra gli altri aspetti accelerati dalla pandemia, anche la corsa allo smart working avviene però in una situazione emergenziale.
Ecco perché, a fronte della situazione di crisi derivante dall’emergenza Coronavirus, dobbiamo riuscire a rispondere al presente con misure che servano contemporaneamente i bisogni di oggi e quelli – cambiati – di domani.
La crisi economica degli ultimi anni, i tagli alla spesa sociale, la complessità delle relazioni familiari pesano sulle condizioni di crescita dei più piccoli.
Un nuovo toolkit ispirato ai principi di collaborazione: rappresentanti del mondo europeo del coworking come FeBeCoop (Bruxelles, Belgio), TZBZ (Bilbao, Spagna), Ess’pace (Parigi, Francia), Impact Hub Firenze…
In che modo far sì che le idee delle persone, degli imprenditori, dei professionisti, dei ricercatori universitari, possano svilupparsi e avere ricadute sul territorio?