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Risposte al cambiamento

EUREKA (European Urban REgenerators Knowledge Alliance) è un progetto Erasmus+ che mira a formare nuove figure professionali (urban regenerators) per una rigenerazione urbana del futuro, basata sull’investimento nel sapere e nella cultura con un forte impatto sociale. Capofilato dall’Università Iuav di Venezia, coinvolge in partnership 4 università europee e 11 soggetti di 9 differenti paesi, tra cui LAMA.

LAMA si occupa del monitoraggio in itinere dei risultati e della valutazione d’impatto (a livelli micro, meso e macro) del progetto nel suo insieme.

https://www.eure-ka.eu/

(Ph: Eureka – Amsterdam International School, by Bert Wisse)

Rigenerazione e formazione di innovatori urbani: in foto alcuni studenti del training Eureka.
Rigenerazione e formazione di innovatori urbani: in foto alcuni studenti del training Eureka.

Con un budget di 8,5 M€, cofinanziato dalla Commissione Europea sul programma Horizon 2020, T-Factor comprende 25 partner da 11 paesi europei oltre due da Cina e USA. Concentrandosi sul tempo che intercorre tra l’approvazione di un masterplan di rigenerazione urbana e il completamento del cantiere, T-Factor dimostra come gli usi temporanei degli spazi possono essere straordinarie occasioni di attivazione culturale, sociale ed economica, rendendo la rigenerazione più efficace, resiliente e sostenibile.

LAMA, in collaborazione con I-Propeller/KPMG, si occupa della valutazione d’impatto del progetto, curando sia la misurazione degli outcome a livello locale nelle 6 città pilota, sia la valutazione di efficacia e impatto del modello di “city mentoring” di T-Factor, in termini di potenziamento dei pilot e delle alleanze locali attivate. Infine, LAMA valuta l’impatto transnazionale del progetto, in termini di reti di conoscenza e di scambio generate intorno ai temi della rigenerazione sostenibile.

www.t-factor.eu

Usi temporanei degli spazi: questo l'argomento principale del progetto T-Factor nella cui foto sono ritratti i partner europei durante un meeting
Usi temporanei degli spazi: questo l'argomento principale del progetto T-Factor nella cui foto sono ritratti i partner europei durante un meeting

LAMA ha realizzato l’analisi di contesto per l’intervento di rigenerazione urbana condotto da Kervis SGR nel quartiere di Bicocca a Milano

Lo studio è stato realizzato tramite ricerca desk e comprendeva analisi socio-economica, identificazione di key stakeholder, analisi del mercato immobiliare locale (prezzi, benchmark e andamenti) al fine di identificare gli elementi chiave del miglior inserimento territoriale dell’intervento, nonchè delle potenziali pratiche ESG da attivare prima, durante e dopo lo sviluppo immobiliare. 
Lo studio ha rappresentato l’azione preliminare finalizzata alla miglior qualificazione del posizionamento del concept di intervento.

Analisi di contesto per intervento di rigenerazione urbana: in foto il quartiere Bicocca di Milano

+ CASCINE è un contributo corale di immaginazione civica sul Parco delle Cascine di Firenze, nato per promuoverne l’identità di istituzione culturale e bene comune.

E’ stato un percorso di ricerca, di stakeholder engagement e di comunicazione, promosso da Manifattura Tabacchi e LAMA, con l’obiettivo di  riportare all’attenzione della città il tema di governance, tutela, valorizzazione e vivibilità del più grande polmone verde di Firenze. A partire da una ricerca desk sui tratti chiave della storia e del patrimonio del Parco, LAMA ha realizzato interviste in profondità con esperti, operatori economici del parco, istituzioni culturali e referenti della pubblica amministrazione, che ha prodotto un documento di immaginazione collettiva, una mappa aumentata del parco ed una call for projects destinata a creare un archivio digitale pubblico dei numerosi studi e progettualità che insistono sul Parco da vari punti di vista disciplinari. 

manifatturatabacchi.com/piu-cascine/

Parco delle Cascine di Firenze: una veduta dall'alto.

LAMA è stata incaricata dall’Impresa Sociale Con i Bambini di realizzare una Meta-analisi dei Programmi di contrasto della povertà educativa in Italia (2016-2018)

L’oggetto di indagine sono i circa 214 milioni di euro di erogazioni realizzate attraverso tre bandi nazionali, dei quali LAMA ha analizzato la Teoria del Cambiamento e mappato i progetti finanziati (analizzando i relativi partenariati, gli obiettivi e le pratiche innovative messe in campo). 

LAMA ha inoltre realizzato la valutazione partecipativa dei risultati raggiunti dai progetti, attraverso questionari ai capofila, alle scuole partner e ai soggetti valutatori interni. L’esito finale della Meta-analisi consiste nella produzione di un set di raccomandazioni di policy rivolte ai decisori politici e agli stakeholder della povertà educativa minorile in Italia, i quali sono stati coinvolti anche nel corso del processo attraverso interviste e workshop dedicati.

conibambini.org/valutazione-partecipativa-dei-programmi-del-fondo

Meta-analisi dei Programmi di contrasto della povertà educativa: in foto bambini in classe.
Meta-analisi dei Programmi di contrasto della povertà educativa: in foto bambini in classe.

L’Osservatorio dei Mestieri d’Arte (OMA) di Firenze, insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, hanno incaricato LAMA di realizzare uno studio di fattibilità per verificare la condizione delle imprese dell’artigianato artistico dell’area fiorentina, utile alla definizione di un modello di supporto al (re)insediamento di tali imprese nel Centro Storico di Firenze, con il duplice obiettivo di supporto al settore ed occasione di rilancio della città.

Lo studio è stato realizzato attraverso l’analisi della normativa e dei dati di contesto relativi al settore dell’artigianato artistico fiorentino, un questionario alle imprese della rete OMA, interviste a stakeholder del territorio, una ricerca desk delle best practices europee su progetti di reinsediamento. Sono stati quindi elaborati dei possibili scenari, con relativi rischi e opportunità, per modelli di sostegno all’artigianato artistico, che favoriscano il suo insediamento nel centro storico.

InCUBE è un progetto Horizon Europe che coinvolge una rete ampia di partner dai settori delle costruzioni, efficientamento energetico e rigenerazione urbana.

In linea con gli obiettivi di sostenibilità promossi dal Green Deal e dal New European Bauhaus, supporta la realizzazione di interventi di riqualificazione su 3 edifici di città europee (Zaragoza, Groningen, e Trento) caratterizzati da diverse destinazioni d’uso, introducendo e testando l’integrazione tra nuove tecnologie e processi in modo inedito per il settore. LAMA partecipa al progetto in qualità di esperta di impatto sociale. Il suo ruolo consiste nel favorire processi inclusivi che riguardano i lavoratori/trici coinvolti e gli utenti finali degli edifici. Attraverso un ciclo continuo di pre-assessment, affiancamento, e valutazione dei tre pilot, LAMA aiuta i diversi siti e i relativi stakeholder a mettere in atto approcci inclusivi e a valutare i risultati raggiunti.

https://www.incubeproject.eu

Budget: €9.989.643,0

Durata: 48 mesi

Ruolo: Partner

Partner:

Applicant: ETHNIKO KENTRO EREVNAS KAI TECHNOLOGIKIS ANAPTYXIS [CERTH] GR
Other partner organisations:
1) Intelligent Solutions for Zero and Positive Energy Buildings [IsZEB] GR
2) KENTYOU [KENT] FR
3) Institut de Tecnologia de la Construccion de Catalunya [ITeC] ES
4) Federatie van Verenigingen voor Verwarming en Luchtbehandeling in Europa [REHVA] BE
5) COMUNE DI TRENTO [TRE] IT
6) Fondazione Bruno Kessler [FBK] IT
7) RINA Consulting S.p.A. [RINA-C] IT
8) K-Flex Polska sp. z o.o. [K-FLEX] PO
9) TEGOLA CANADESE SRL [TEGOLA] IT
10) Tera Società a Responsabilità Limitata [TERA] IT
11) Evolvere SpA Società Benefit [EVOLVERE] IT
12) Eneren S.r.l. [ENEREN] IT
13) Sociedad Municipal Zaragoza Vivienda S.L.U [ZAVI] ES
14) FUNDACION CIRCE CENTRO DE INVESTIGACION DE RECURSOS Y CONSUMOS ENERGETICOS [CIRCE] ES
15) METRO7 EDIFICACION SINGULAR Y CONSTRUCCION SOSTENIBLE, S.L. [METRO7] ES
16) ABORA ENERGY, S.L. [ABORA] ES
17) Kover Siglo XXI, S.L. [KOVER] ES
18) EDP SOLAR ESPAÑA SA [EDPS] ES
19) Van Wijnen Groningen B.V. [VW] NL
20) Stichting Lefier [LEFIER] NL
21) STICHTING NEW ENERGY COALITION [NEC] NL
22) WEBO B.V. [WEBO] NL

Il progetto BET! – di cui LAMA è partner insieme ad ActionAid, AIDGLOBAL, Oxfam e APDD Agenda 21 – è finanziato dal programma europeo Erasmus+ ed ha l’obiettivo di innovare le pratiche professionali, le competenze e le conoscenze di 400 insegnanti europei per rispondere adeguatamente alle sfide di una società globale e digitale.

LAMA ha supportato l’analisi dei bisogni sull’innovazione educativa e lo sviluppo delle competenze digitali nell’era Covid 19 e post-Covid 19; tale analisi è servita a supportare la progettazione di un Curriculum Digitale Europeo utile ad individuare le migliori strategie di apprendimento e la realizzazione della BET! Academy – un insieme di corsi di formazione e webinar per insegnanti.

Budget: €293.262,0

Durata: 24 mesi

Ruolo: Partner

Partner:

Applicant: Oxfam Italia Onlus (IT)
Other partner organisations:
1) ASOCIATIA ASISTENTA SI PROGRAME PENTRU DEZVOLTARE DURABILA – AGENDA 21 (RO)
2) AIDGLOBAL – Acção e Integração para o Desenvolvimento Global (PT)
3) ACTION AID HELLAS ASTIKI MI KERDOSKOPIKI ETAIRIA (EL)

Firenze Prossima è un’indagine cittadina su larga scala che si è basata  sulla diffusione di questionari online e sull’utilizzo di strumenti di engagement digitale e per raccogliere risposte e proposte dai cittadini su vari temi che li riguardano.

Come sono cambiate le abitudini delle persone a causa della pandemia? Quali sono i fattori che concorrono al miglioramento della qualità della vita nei rioni e nei quartieri? Quali le priorità dei cittadini per rendere Firenze più verde e sostenibile? 

L’indagine, accompagnata da una campagna di comunicazione e di data visualization, si è articolata per un mese attraverso cinque questionari online (uno per ciascun quartiere), e ha raccolto un totale di 7485 risposte valide. Sono stati prodotti 4 report di restituzione su la Firenze che cambia, i temi strategici, i focus su giovani, donne e city users e quello sui rioni, i report sono scaricabili qui:

https://firenzeprossima.it/firenze-prossima-ascolto/ 

L’obiettivo generale del lavoro di valutazione del programma “TorinoProxima – Dall’immaginazione civica all’impresa sociale”, affidato da Compagnia di San Paolo a LAMA, è quello di accompagnare la Fondazione nel monitoraggio e nella comprensione generale dell’efficacia dell’iniziativa promossa, il cui fine è stimolare progetti di immaginazione civica e culturale sul futuro della Città di Torino verso la creazione di nuova imprenditoria a impatto sociale. A partire dalle evidenze emerse dall’analisi di implementazione dei percorsi di pre-accelerazione, LAMA ha prodotto una serie di riflessioni sulla possibile replicabilità/scalabilità del modello di intervento.

https://www.compagniadisanpaolo.it/it/news/torino-proxima-dallimmaginazione-civica-allimpresa-sociale/

Il partenariato composto da Ambiente Spa (capofila), LAMA, OIKUMENA (NGO moldava) e RACSE (think tank ucraino) si è aggiudicato l’incarico per il servizio di diagnostica dell’inquinamento nel Mar Nero, finanziato dal Blueing the Black Sea Programme della Banca Mondiale. Obiettivo generale del programma è favorire gli investimenti nella blue economy per il Mar Nero e rafforzare il dialogo e le istituzioni regionali. LAMA si è occupata dell’analisi e mappatura degli stakeholder e dei processi di engagement e consultazione delle comunità nelle aree più inquinate, attraverso interviste e questionari online. L’obiettivo dell’attività svolta da LAMA è aumentare la collaborazione, la trasmissione di conoscenze e le sinergie tra le istituzioni per affrontare il problema dell’inquinamento nel Mar Nero e aumentare la consapevolezza di questi problemi, sia a livello istituzionale che non istituzionale. Insieme alla World Bank, LAMA si occupa anche della divulgazione dei risultati finali dell’incarico.

https://ambientesc.it/ambiente-participate-to-the-blueing-the-black-sea-programme/

Nel 2018 LAMA ha voluto mettere a terra la propria esperienza sugli interventi di rigenerazione urbana realizzati (Impact HUB e Manifattura Tabacchi Firenze), con la scrittura di un Libro Bianco dal titolo “Progettare la rigenerazione urbana multistakeholder”. Un contributo di conoscenza e case histories che vuole essere uno strumento utile a Pubbliche Amministrazioni, Professionisti, Operatori e Fondi di sviluppo immobiliare per avviare processi e politiche di rigenerazione urbana che vedano la compresenza di elementi essenziali al successo e alla sostenibilità di questi interventi: il coinvolgimento delle comunità, la qualità dell’offerta immobiliare, la mobilitazione della finanza pubblico- privata, la tutela dell’interesse collettivo per lo sviluppo di città policentriche e biodiverse. Il Libro bianco è il frutto di un processo di ricerca ed engagement che ha visto la realizzazione di interviste, incontri, e attività di ricerca desk, capaci di unire la lettura dei trend e delle politiche attuali, con una visione collettiva e corale che si nutre dei punti di vista e competenze di tutti gli stakeholder.

Scarica il Libro Bianco

Nel 2015 LAMA, in partnership con Social Seed, è stata incaricata da Fondazione Unipolis di condurre una ricerca finalizzata ad analizzare le forme emergenti dell’economia collaborativa, per individuare eventuali punti di contatto o di interazione con il mondo delle imprese cooperative ed evidenziare gli ambiti di innovazione e “contaminazione reciproca” che possono emergere per questi due mondi.

www.fondazioneunipolis.org

Nel 2016 LAMA, in ATI con Irecoop Emilia Romagna, si è aggiudicata l’incarico, tramite gara dall’Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa INVITALIA – MISE, per la realizzazione di uno studio di fattibilità finalizzato ad indagare il fenomeno della cooperazione di comunità, le sue condizioni di fattibilità e gli impatti di presidio/cura/sviluppo sul territorio che è in grado di generare. Lo studio realizzato in collaborazione con Italia Consulting Network SpA, A.I.C.CO.N., Atlante, Euricse, Fondazione Barberini, Università di Tor Vergata ha definito la cooperazione di comunità come manifestazione, strumento ed esito di un vasto fenomeno di resilienza delle comunità nelle aree più impoverite e meno accessibili in tutto il Paese ed è considerata in definitiva uno strumento di policy.

www.mise.gov.it

Nesta Italia nel 2018, con il supporto di Unicredit, ha lanciato una ricerca nazionale per mappare le pratiche innovative nella sanità e welfare italiano, focalizzandosi nello specifico sui modelli di “salute collaborativa”, ovvero quelli che fanno leva sull’empowerment individuale e collettivo e sul ruolo abilitante delle tecnologie per promuovere una maggiore inclusività e sostenibilità del sistema.

LAMA ha partecipato alla ricerca curando l’analisi del contesto italiano, intervistando gli stakeholder, ed elaborando il framework concettuale per la salute collaborativa in Italia. LAMA ha inoltre contribuito alla mappatura di casi studio e alla produzione di raccomandazioni finali rivolte a sistemi sanitari, imprese e attori del mondo non profit.

Nel 2018 LAMA si aggiudica, tramite gara dall’Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa INVITALIA – MISE, l’incarico per lo studio di fattibilità di una piattaforma cooperativa di proprietà degli utenti e dei lavoratori nell’ambito della mobilità urbana. Condotto in partnership con Aiccon, CO.TA.BO, Unipol Gruppo, CGIL, CNS, Cooperatives Europe e il Platform Cooperativism Consortium lo studio ha realizzato un piano di fattibilità per la realizzazione di una piattaforma cooperativa, oltre ad un’analisi di benchmarking nazionale ed internazionale sui modelli di mobilità condivisa ed un’indagine campionaria sulle abitudini di mobilità dei cittadini di Bologna, città tester individuata nello studio.

www.mise.gov.it

LAMA Impresa Sociale - Studio di fattibilità di una piattaforma cooperativa nell’ambito della mobilità urbana
LAMA Impresa Sociale - Studio di fattibilità di una piattaforma cooperativa nell’ambito della mobilità urbana

Imprese ed economia sociale sono spesso trattate come settori indipendenti. In molti casi, tuttavia, l’interesse per l’impatto sociale le accomuna, e si generano forme di collaborazione portatrici di un importante potenziale innovativo e di impatto per la collettività

Insieme al capofila Technopolis, e ad altri 5 centri di ricerca internazionali, LAMA ha contribuito a uno studio europeo commissionato da EASME (Commissione EU) come follow up della Social Business Initiative, iniziativa europea di supporto all’impresa sociale.

Lo studio ha permesso di valutare le collaborazioni esistenti tra imprese e terzo settore, attraverso questionari, interviste e realizzazione di case studies in diversi settori e ambiti tematici. LAMA è stata inoltre responsabile dello sviluppo di un modello di valutazione delle collaborazioni profit/non-profit, co-creato insieme ad esperti, imprese e stakeholder del settore.

ec.europa.eu/easme/en

L’Intelligenza Artificiale (AI) sta cambiando il nostro il modo di produrre, consumare, curarci, partecipare. Oggi è fondamentale chiedersi come valorizzare al meglio queste tecnologie per renderle uno strumento di benessere, al servizio delle priorità e dei bisogni della collettività. Nel 2019 LAMA si è aggiudicata la gara di appalto emessa da NESTA UK, agenzia per l’innovazione del Regno Unito, per realizzare uno studio finalizzato a mappare lo stato dell’arte di come ad oggi l’AI viene usata in progetti collettivi, per abilitare nuove forme di scambio, collaborazione, e soluzione di problemi condivisi a livello locale o globale.

https://www.nesta.org.uk/blog/aici-future-minds-and-machines/

Dal 2016, LAMA è soggetto accreditato per la Valutazione d’Impatto dei progetti che mirano a contrastare la povertà educativa, finanziati dall’Impresa Sociale Con i Bambini (ente gestore del Fondo nazionale per il contrasto della povertà educativa minorile). In questi progetti, LAMA è responsabile della valutazione d’impatto, che viene svolta attraverso approcci partecipativi e statistici, impiegando metodi quali-quantitativi con l’uso di questionari ai minori, alle famiglie e agli insegnanti, focus group a insegnanti e genitori, interviste semi-strutturate con gli stakeholder, raccolta dati presso i soggetti coinvolti e da fonti statistiche ufficiali.

www.conibambini.org